Nel corso del World Triathlon Championship Multisport di Townsville, Australia, si è svolto martedì 20 agosto 2024 il Campionato del Mondo di Cross Triathlon.

Al termine di 1000 metri di nuoto, 20K di mtb e 6K di trail run, è arrivata la trionfale doppietta azzurra grazie a Marta Menditto, che ha preceduto l’olandese Romy Spoelder e l’australiana Maeve Kennedy, e Michele Bonacina, con 2° il kiwi Sam Osborne e 3° l’aussie Benjamin Forbes, con sesto l’altro azzurro Federico Spinazzè.

Consulta qui la classifica completa, di seguito il video della festa del podio e la cronaca dal sito della World Triathlon.

Highlights 2024 Cross Triathlon World Championships

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VIDEO FESTA DEL PODIO

(grazie a Federico Spinazzè)

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CRONACA (DA WORLD TRIATHLON)

GARA UOMINI

Alla fine, non c’è stato modo di fermare Michele Bonacina (ITA) nel cross triathlon ai Campionati Mondiali Multisport.

L’atleta italiano è arrivato a Townsville come uno dei favoriti per la vittoria dopo aver vinto l’oro ai Campionati Europei di cross triathlon del 2023 (a Riva del Garda), ma questa non è stata una giornata in cui ha avuto veri rivali.

Un margine schiacciante di vittoria di 1 minuto e 49 secondi ha confermato la sua supremazia. Dietro Bonacina, però, la corsa per l’argento e il bronzo è stata combattuta per tutta la gara.

Le onde erano forti perché il mare era notevolmente più agitato rispetto ai giorni precedenti la gara. Quattro uomini se la sono cavata meglio degli altri in acqua e hanno guadagnato un solido vantaggio in T1.

Ben Allen (AUS) ha usato tutta la sua considerevole esperienza per navigare tra le onde ed è stato il primo a uscire. Hugo Jan Bosscher (NED), Bonacina e Sam Osborne (NZL) sono stati gli altri a seguire Allen.

Lukas Kocar (CZE), medaglia d’argento all’edizione 2023 della gara, è stato il successivo a uscire, ma con un deficit di 30 secondi aveva del lavoro da fare.

Kocar ha prontamente martellato le fasi iniziali della bici e si è avvicinato ai leader.

In testa, Bonacina ha preso il comando e non si è più voltato indietro, sembrava che Kocar lo avrebbe seguito finché una foratura non ha ostacolato la gara dell’atleta ceco.

Nel frattempo, Benjamin Forbes (AUS) ha fatto segnare un notevole split in bici di 47:47, il più veloce di tutti gli uomini di 27 secondi.

I suoi sforzi lo hanno portato a superare Allen, Bosscher e persino Osborne. Bonacina, tuttavia, è rimasto fuori dalla portata.

Con un vantaggio praticamente inattaccabile dalla bici, Bonacina aveva un sacco di spazio per respirare e godersi la corsa.

Tuttavia, non si è fermato. Invece, ha strappato la frazione di corsa più veloce del gruppo (23:40) per sigillare la sua vittoria superlativa e quando ha girato l’ultima curva che lo ha portato dalla spiaggia al tappeto blu non c’era nessun altro in vista.

Più indietro, Forbes era il successivo a partire, ma Osborne gli correva dietro. L’esperto neozelandese, già medagliato ai Campionati mondiali di cross triathlon, si è dimostrato troppo astuto sulle parti ondulate del percorso e troppo veloce in pianura.

Dopo aver superato Forbes di un minuto, è riuscito a conquistare il 2° posto. Forbes ha poi completato il podio al 3° posto.

DICHIARAZIONI

“Sono così contento della mia prestazione. Non sono stato così bravo nel nuoto, ma sono rimasto nel primo gruppo. Eravamo in tre all’inizio della bici e poi ho provato a prendere un grande distacco da Lukas (Kocar), ma ho visto che aveva una foratura, quindi sono rimasto da solo in bici e poi ho provato a gestire il distacco nella corsa.”
– Michele Bonacina

Osborne ha notato quanto fossero impegnativi il percorso e la gara. “È stato duro, un po’ più corto di quello a cui sono abituato, visto che ho corso sul circuito 70.3 per tutto l’anno; un po’ uno shock per il sistema! Il nuoto è stato follemente veloce e c’era un bel po’ di vento, quindi è stato piuttosto difficile con il chop. E poi la bici, abbiamo pedalato probabilmente per non più di 50 minuti, quindi è stato tutto in tutto il tempo, e la corsa è più o meno la stessa. È stato semplicemente così duro e così veloce”.

“Ottimo percorso, mi è piaciuto!” ha aggiunto Forbes. “Era un vero percorso per mountain biker. La bici era veloce e poi la corsa è stata dolorosa. Ho avuto un dolore per tutto il primo giro e poi si è aperto. Ero così stanco alla fine, cercavo solo di resistere.”

Ryno Owen (RSA) ha conquistato il titolo mondiale U23 nonostante una caduta che lo ha lasciato insanguinato quando ha tagliato il traguardo. Era comprensibilmente felice della prima vittoria internazionale d’élite della sua carriera.

GARA DONNE

La gara femminile ai Campionati mondiali di cross triathlon si è rivelata uno dei momenti più luminosi di una mattina altrimenti nuvolosa a Townsville, in Australia.

Dopo che Michele Bonacina si è aggiudicato il titolo maschile, Marta Menditto (ITA) era lì per eguagliare il risultato del suo connazionale. La campionessa europea del 2023 ha utilizzato una fantastica frazione in bici per prendere il controllo della gara e da lì non si è più voltata indietro.

Samantha Kingsford (NZL) e Maeve Kennedy (AUS) sono state le prime a completare la nuotata in mare di 1 km e difficilmente avrebbero potuto domare meglio le onde se fossero state armate del tridente di Poseidone.

Menditto ha perso 50 secondi da Kingsford in acqua e ha dovuto affrontare un compito arduo, sia in senso figurato che letterale, per passare alla bici.

“Nel nuoto era come essere in una lavatrice”, ha detto Menditto. “Ho usato le mie capacità tecniche in bici per raggiungere le ragazze davanti a me e ho cercato di ottenere un distacco alla fine della bici”.

Il suo split di 56:16, il più veloce di 44 secondi, è stato sufficiente per balzare in testa. Subito dietro di lei, però, c’era Romy Spoelder (NED).

Inoltre, Kennedy è rimasta in lizza davanti a una serie di donne che lottavano anche loro per rimanere in gara. Dopo la gara Kennedy ha osservato: “A un certo punto penso di aver avuto cinque ragazze dietro di me e lentamente alcune si sono ritirate. Poi siamo state in tre a spingere fino al traguardo e ci siamo potute vedere a ogni curva, su ogni rettilineo, ed è stato tutto pieno dall’inizio alla fine”.

Fortunatamente, anche alle donne Elite è stato risparmiato lo shock subito dal delegato tecnico che guidava le atlete di punta della categoria age sullo stesso percorso, quando un serpente è caduto dagli alberi sulla loro bicicletta.

Fuori dalla T2, Menditto ha mantenuto il suo vantaggio su Spoelder e Kennedy. Spoelder ha poi ottenuto il tempo di corsa più veloce sui 6 km, anche se con un leggero margine di 3 secondi.

Menditto ha quindi mantenuto la posizione per assicurarsi il titolo mondiale, mentre la sua rivale olandese si è piazzata al 2° posto. C’è stata una doppia gioia per Spoelder, che ha anche aggiunto il titolo mondiale U23 al suo bottino.

Quando gli è stato chiesto della gara e del finale teso, Spoelder ha detto: “Mi è piaciuta molto. Mi è piaciuto molto il percorso, è stata una gara davvero divertente. È stata una specie di battaglia in fuga per il 2° e 3° posto e al secondo giro della corsa ho pensato ‘Devo solo essere il più possibile davanti sulla spiaggia e vedremo’”.

Kennedy si è poi assicurata la medaglia di bronzo, la prima in tre apparizioni internazionali. L’Australia ha potuto anche festeggiare la vittoria di Ash Watts (AUS) nel titolo di World Junior Cross Triathlon all’inizio della giornata.

Restate sintonizzati per la prossima serie di gare a Townsville, mentre l’azione fuoristrada continua con gli eventi di cross duathlon di mercoledì 21 agosto 2024. Potete scoprire tutto ciò che dovete sapere su tutti i canali di World Triathlon.