Il nostro Greg ce l’ha fatta! Il portacolori del 707 Minini Team, al termine di una stagione fantastica, costellata di grandi risultati, è riuscito domenica 15 dicembre 2024 a conquistare la vittoria nella prima edizione dell’Ironman Pro Series.
Il passo finale decisivo è stato il più che solido 9° posto di Taupo (la mitica località neozelandese che ha ospitato la due giorni iridata dell’Ironman 70.3), ma, come ha sottolineato anche Ironman nel suo post celebrativo, la costanza è stata la chiave del successo di Greg che si è così aggiudicato il montepremi finale di 200.000 dollari.
A questo proposito, prima della finale iridata in Nuova Zelanda, l’azzurro aveva dichiarato: “La vittoria e il premio in denaro dell’Ironman Pro Series potrebbero cambiare la mia carriera e permettermi di investire di più nella sua preparazione e di avere più tranquillità economica”.
Per quanto riguarda il suo percorso, il 2024 di Barnaby nel circuito “Mdot” è iniziato in primavera con il 3° posto all’Ironman 70.3 Alcúdia-Mallorca ed è poi proseguito, in Australia, con l’8^ piazza all’Ironman Cairns.
A luglio è arrivato il capolavoro, la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Ironman di Francoforte, preludio per il 3° full distance di stagione, il Mondiale di Kona!
E alle Hawaii Greg ha continuito a stupire il mondo (non noi suoi convinti sostenitori e tifosi) facendoci impazzire di gioia per il suo 6° posto finale, condito dalla miglior prestazione italiana di sempre nella rassegna iridata “pallinata”.
Nel finale di stagione sono poi arrivate le due ciliegione che hanno definitivamente consacrato Gregory alla ribalta mondiale e consegnato la vittoria nell’Ironman Pro Series: la prima, in quel di Busselton, sede dell’Ironman 70.3 Western Australian (Asia Pacific Championship), con la prima vittoria nel circuito, seguita dalla chiusura, sempre in controllo e sempre ad altissimo livello, a Taupo, ai Mondiali Ironman 70.3.
Nell’episodio di Ironman Insider, Greg aveva dichiarato che il fare bene nell’Ironman Pro Series era un obiettivo che si era prefissato all’inizio della stagione: “Ma dopo la deludente gara di Cairns, dove avevo pensato di ritirarmi a causa della sofferenza in bici, non ci credevo molto. Cosa è successo poi? La chiave è stata la costanza”.
IRONMAN Insider | Episode 16 – Gregory Barnaby
Sulla vittoria di Busselton dell’1 dicembre, il vincitore dell’Ironman Pro Series ha invece raccontato: “La frazione di nuoto è stata difficile a causa del mare mosso e del ritmo imposto da Jamie Riddle. In bici ho cercato di rimanere con i migliori (Robert Kallin e Christian Hogenhaug) e ho lottato per limitare i danni quando sono stato staccato. Uscendo dalla T2, sapevo che avrei dovevo rimanere concentrato e ho dato tutto nel tratto finale. È stata davvero una bella ricompensa per le montagne russe che siamo costretti a vivere come triatleti”.
Le riflessioni finali di Gregory Barnaby fanno comprendere, a chi ancora non lo avesse compreso sino in fondo, lo spessore umano del nostro grande campione: “L’inizio della stagione è stato difficile a causa di un infortunio, non mi aspettavo di poter completare tre Ironman in un anno. Sono davvero grato per il supporto ricevuto e per i risultati ottenuti, è fondamentale non mollare mai e continuare a credere in se stessi”.
Ora è tempo di riposare per poi rigettarsi, testa, muscoli, e anche cuore, nel 2025 dove lo aspetta un altro traguardo speciale: a maggio sposerà la sua compagna di squadra, di fatica e di vita Giorgia Priarone!
Gregory Barnaby Ironman Pro Series Champion: Breakfast with Bob from Taupo 2024
